Le miniere di Falun
E.T.A. Hoffmann
Traduzione: Daniele Cassis
Ispirato da una vicenda riportata in alcune cronache svedesi del XVII secolo, E.T.A. Hoffmann scrive il racconto Le miniere di Falun (Die Bergwerke zu Falun) nel dicembre del 1815 e lo pubblica all’interno della raccolta Die Serapions Brüder (I confratelli di Serapione, 1819-1821).
Tornato a Göteborg da un lungo viaggio, il giovane marinaio delle Indie orientali Elis Fröbom viene a sapere della morte della madre, ultima superstite della famiglia Fröbom.
Rimasto solo e abbandonato al mondo, egli decide di seguire il consiglio di un misterioso anziano minatore: abbandonare per sempre la vita di mare e dirigersi a Falun per dedicarsi al lavoro in miniera. Qui viene accolto dall’imprenditore minerario Pehrson Dahlsjö e da sua figlia Ulla.
Per Elis comincia una vita nuova, felice e serena, finché non sarà costretto ad affrontare i propri demoni, le insidie delle spettrali miniere di Falun.
Le miniere di Falun
E.T.A. Hoffmann